Danimarca: Nuovo Polo Ospedaliero di Odense

TITOLO OPERA: NUOVO POLO OSPEDALIERO DI ODENSE

ANNO: 2020 – 2023

LUOGO DI ESECUZIONE: ODENSE – Danimarca

Valore: 30.000.000

TIPOLOGIA DI LAVORO:
Gruppo PSC eseguirà gli impianti tecnologici per il Cluster “DP04 W” ed i relativi Cluster associati DP05 e 06 con una progettazione eseguita in BIM con un livello di definizione costruttiva LOD 500* su una base di partenza della progettazione esecutiva BIM in LOD 200. Il “DP04” ha una superficie di 98.900 metri quadri per cinque piani fuori terra. Al suo interno presenta reparti di trattamento tra cui: Day Hospital, Endoscopia e sale operatorie, oltre a due piani dedicati interamente alle degenze. Il Cluster “DP05” si trova nel quadrante nord-ovest, formato da 3 corpi e quattro piani fuori terra per una superficie totale di circa 24.000 metri quadri. Ospita il BUP – Reparto psichiatrico infantile (reparto, ambulatorio, ufficio e palestra). Il Cluster “DP06” si trova invece nel quadrante sud-ovest. E’ formato da 3 corpi e quattro piani fuori terra per una superficie totale di circa 20.000 metri quadri. Al suo interno è presente il Pronto Soccorso (FAM).
*LOD 500: Indica il massimo livello di dettaglio progettuale. L’elemento del modello rispecchia fedelmente la realtà ed è una rappresentazione verificata in cantiere in termini di dimensioni, forma, posizione, quantità e orientamento. Il nuovo ospedale danese rappresenta uno dei progetti ospedalieri più innovativi d’Europa. Tanto la progettazione quanto la costruzione sono gestiti secondo il modello BIM (Building Information Modeling) che consente di creare modelli integrati di tipo tridimensionale, dalla progettazione alla realizzazione alla successiva gestione dell’edificio, consentendo, nella fase esecutiva di ridurre al massimo gli imprevisti legati alla costruzione e di dotare il Cliente di un modello informatico finale per la gestione e conduzione futura dell’edificio in modo altamente efficiente.

Le facciate saranno ad alta efficienza energetica. Gli edifici sono alimentati tramite impianto di trigenerazione, con sistemi a tutt’aria e radianti. Per gli ambenti della degenza è stato pensato un impianto a travi fredde al fine di garantire maggiore comfort termico ai pazienti e ridurre i livelli di rumore. Il secondo piano è interamente destinato ad apparati tecnologici con impianti robotizzati che gestiranno il funzionamento dei macchinari e dei servizi.